In bicicletta lungo le vallate alpine utilizzando questo mezzo di trasporto panoramico e non inquinante
Tra i grandi fiumi veneti il Piave è certamente quello di carattere più indomito e ricco di scenari di natura selvaggia. Lungo entrambe le sue sponde sta nascendo una rete di percorsi ciclabili di grande fascino, tutti da vivere e scoprire.
Programma di massima: In treno fino a Calalzo per le 10:35, dopo la pausa caffè, partenza da Calalzo per scendere verso Pieve di Cadore, Perarolo (km 10), Ospitale di Cadore (km 20), Castellavazzo (km 25), con sosta pranzo al sacco e Codissago (km 27), con visita del museo degli zattieri alle ore 15.00.
Il Museo e’ visitabile autonomamente seguendo un percorso tematico che attraversa le 10 sale e la segheria alla Veneziana, aiutati da un sistema di audioguide.
Si riparte dal museo alle ore 16.00 per passare per Provagna (km 31), Soverzene (km 36), una delle più belle centrali idroelettriche del Veneto, Soccher, Paiane (km 40), La Secca (km 45) ed infine Santa Croce del lago (km 50).
Gita (1g)
Da 40 a 60 km
Medio
