Alle porte della città esiste un Parco, quello di Mussoi, che presenta una delle più alte concentrazioni di alberi secolari in tutta la provincia di Belluno. L’importanza del parco è ben evidenziata da Anacleto Boranga nel libro:” Alberi monumentali della Provincia di Belluno”.
E’ il parco “all’inglese” della settecentesca Villa Pagani Cesa, nota come Villa Clizia. Verso la fine dell’800 furono introdotte piante esotiche, come l’albero dei tulipani e il noce americano, oltre a conifere non autoctone come il cipresso di Lawson e il pino strobo. Ma le piante più belle sono i faggi, autoctoni, di età superiore a 150 anni, veri patriarchi vegetali per altezza e diametro.
Nostra guida botanica sarà Ivano Caviola, conoscitore profondo e vero innamorato del parco, che ci farà scoprire aspetti poco noti della “comunità vegetale” che abita il parco, e ci farà soprattutto apprezzare la sua rigenerazione spontanea. Inoltre, il geologo Mario Cabriel ci illustrerà gli aspetti geologici della forra di Mussoi. Avremo anche una piccola sorpresa storico-architettonica, che meriterebbe di essere restaurata e rivalutata.
Sulla via del ritorno apprezzeremo lo splendido complesso, purtroppo in totale abbandono, della Regia Stazione di troticoltura, un sistema di vasche per l’allevamento delle trote, che, con gli edifici degli uffici, laboratori, acquario-incubatori, abitazione del custode, occupa un’area di circa 3700 metri quadri. La Stazione, costruita nei primi decenni del Novecento, sfruttava l’antica roggia dei mulini per l'alimentazione delle vasche.
Ritrovo: CAVARZANO - Piazza Vittime di via Fani – davanti al Blu Bar alle ore 9:00.
NOTA: il parco è in una zona ombrosa, vestirsi bene in modo da non patir freddo.
Percorso: misto sterrato e asfaltato. Lunghezza: 3,5 Km Dislivello positivo 65. Rientro previsto al parcheggio: h 12:00
Iscrizione obbligatoria www.bellunoinbici.it - Passeggiata aperta anche ai non soci. Nessun costo d’iscrizione, gradita un’offerta libera per FIAB Belluno
Info: Pierluigi - 3442336637