LE ISCRIZIONI SONO CHIUSE CAUSA RAGGIUNGIMENTO DEL NUMERO MASSIMO DI PARTECIPANTI.
PROGRAMMA
Venerdì 21/04/2023 Maratea
Tempo di percorrenza stimato[1]: 00:10, distanza 800 m, salita 40 m, discesa 0
Giunti a Maratea verso le 18.30, potremo godere del tramonto sulla spiaggia di Fiumicello, una delle più rinomate e frequentate della costa di Maratea. La spiaggia si apre sotto la punta dell’Ogliastro, su cui si affacciano le grotte di Fiumicello con insediamenti paleolitici, i più antichi della costa tirrenica lucana. Lungo la parte sud si affacciano alcuni suggestivi scogli, oltre cui è situata la torre Santavenere.
Pernottamento: 4essences Boutique Rooms, Maratea
Cena: ristorante in prossimità dell’hotel
Sabato 22/04/2023 da Maratea a Castelluccio inferiore
Tempo di percorrenza stimato: 04:10, distanza 47,7 km, salita 1.510 m, discesa 1.090 m
Lasciata Maratea ci dirigeremo verso il lago Sirino, costeggiando le vette del monte Crive (1036 m) e del monte Crivo (1.277 m), scendendo nel fondo valle del Noce e quindi risalendo verso il paese di Nemoli. Il bacino lacustre è posto in una dolina carsica ed è naturale con i suoi 9 metri di profondità massima.
Dopo aver percorso il periplo del lago, utilizzando la ciclopedonale, ci immetteremo sul tracciato della vecchia ferrovia Lagonegro-Castrovillari. La vecchia ferrovia tra Basilicata e Calabria fu inaugurata nel 1915 e dopo bombardamenti, frane e smottamenti, nel 1979 fu soppressa e i binari rimossi. Di recente è stata trasformata in una ciclovia.
Dal lago la ferrovia si snoda in una serie di gallerie di cui alcune non illuminate (bisognerà essere muniti di luci anteriori e posteriori) fino a raggiungere Pecorone, frazione di Lauria, dove la traccia si perde nell’abitato. Un tratto divertente e veloce perde quota verso Lauria, località con i ruderi del catello medioevale di Ruggiero e le pregevoli cappelle.
Dopo Lauria riprenderemo il percorso della vecchia ferrovia attraversando nuove gallerie e stazioni abbandonate per giungere sino alla vecchia stazione di Galdo. Di qui abbandoneremo il tracciato della vecchia ferrovia e proseguiremo verso Castelluccio inferiore dove trascorreremo la notte.
Pernottamento: Hotel Mercure, Castelluccio inferiore
Cena: ristorante in prossimità dell’hotel
Domenica 23/04/2023 da Castelluccio inferiore a Francavilla in Sinni
Tempo di percorrenza stimato: 04:20, Distanza: 53,2 km, salita 1.340 m, discesa 1.070 m
Dopo aver lasciato Castelluccio inferiore attraverseremo un breve tratto della Calabria per poi dirigerci verso Viggianello passando sotto il paese di Rotonda e sostando presso la sorgente del fiume Mercure.
Viggianello, al centro del Parco Nazionale del Pollino, è uno dei borghi più belli d’Italia.
Da Viggianello percorreremo un’ampia zona boscosa per giungere a San Severino Lucano porta d'accesso settentrionale al massiccio del Pollino.
Ripartendo per monti e boschi giungeremo all’agriturismo Don Armando sulle pendici che dominano la valle del Sinni e la località di Francavilla in Sinni.
Pernottamento: Agriturismo Borgo Don Armando, agro di Francavilla in Sinni
Cena: grigliata organizzata da operatore locale presso l’agriturismo
Lunedi 24/04/2023 da Francavilla in Sinni a Tursi
Tempo di percorrenza stimato: 04:40, Distanza: 59,1 km, salita 1.2900 m, discesa 1.750 m
Dall’Agriturismo Borgo Don Armando scenderemo veloci verso la diga di Senise attraversando il comune di Noepoli e guardando dal basso il comune di San Costantino Albanese.
Dopo aver attraversato il lago omonimo ci dirigeremo verso Tursi.
Tursi ha una lunga storia e sin dal 968 è stata capoluogo del thema di Lucania e sede vescovile di rito greco. Ha dato i natali ad Albino Pierro, noto poeta dialettale Lucano. Si sviluppa in tre abitati: l’abitato nuovo, quello vecchio e quello antico denominato Rabatana, questi ultimi ormai non più abitati.
Attraversando il nuovo abitato risaliremo lungo il paese vecchio per giungere alla Rabatana sede di un antico castello. Passeremo la notte presso il Palazzo dei Poeti suggestiva dimora ottenuta dalla ristrutturazione dell’antico Palazzo Canonico, le cui fondazioni risalgono al V secolo.
Dalla Rabatana è possibile intuire perché la Basilicata è denominata “Terra del silenzio”, ammirare il tramonto verso le montagne appena attraversate e perdersi con lo sguardo verso la valle dell’Agri.
Pernottamento: Palazzo dei Poeti, Rabatana -Tursi
Cena: in albergo
Martedì 25/04/2023 da Tursi alla foce del Cavone
Tempo di percorrenza stimato: 03:45, Distanza: 58,8 km, salita 540 m, discesa 830 m
Da Tursi attraverseremo le terre dei calanchi, formazioni geologiche risultato dell’erosione del terreno prodotta dalle acque su rocce argillose, dall’azione del tempo, di vari elementi atmosferici e dall’evoluzione del territorio.
Scenderemo nella valle dell’Agri per poi risalire al paese fantasma di Craco.
Da Craco scenderemo dolcemente verso la foce del Cavone, in prossimità del lido la Kicca, non lontano dalla Marina di Pisticci, destinazione finale.
QUOTA DI ISCRIZIONE
Le iscrizioni devono pervenire entro il 1° marzo, tramite invio per e-mail della scheda d’iscrizione (riportata in calce) e versamento della quota di partecipazione.
Quota di partecipazione: € 300 in camera doppia
L’iscrizione copre le spese di trasporto, di pernottamento e la cena presso il Palazzo dei Poeti, ogni altra spesa è a carico dei partecipanti.
LE ISCRIZIONI SARANNO RATIFICATE SOLO COL VERSAMENTO DELLA QUOTA DI PARTECIPAZIONE.
Le iscrizioni sono riservate esclusivamente ai soci FIAB. Chi non lo fosse, dovrà tesserarsi a FIAB Bari RUOTALIBERA con un versamento aggiuntivo di € 30.00.
L’adesione sarà considerata ad ogni effetto autodenuncia di idoneità fisica. L’associazione non si assume alcuna responsabilità per eventuali incidenti o danni a cose o persone che si verificassero durante l’iniziativa. Tutti i partecipanti saranno coperti da assicurazione RC ed Infortunio.
IN CASO DI RINUNCIA NON C’È RIMBORSO, MA È POSSIBILE LA SOSTITUZIONE.
I partecipanti dovranno essere muniti di bici in ottimo stato dotate di cambio, camere d’aria di scorta ed il necessario per le prime riparazioni. Si sconsiglia la partecipazioni a persone dotate di bici muscolare e non in ottimo stato di allenamento.
Il presente programma non costituisce una iniziativa turistica organizzata, bensì una attività esclusivamente ricreativa, attuata per il raggiungimento degli scopi statutari dell’associazionismo Fiab.
Il presente programma potrebbe subire delle variazioni che saranno comunicate tempestivamente.
Per adesioni ed informazioni rivolgersi a: Salvatore Latronico - Cell. 348/3395566, E-mail: [email protected].
[1] Il tempo di percorrenza stimato non tiene conto di eventuali soste
Ciclovacanza
Oltre 80 km
Molto impegnativo
Solo per soci FIAB
