A quasi 100 anni dalla catastrofe, (dicembre 1923)andremo a visitare i ruderi della diga del torrente gleno,in val di scalve, uno sbarramento artificiale che doveva consentire la creazione di un bacino da 6milioni di m3, per errori di costruzione e imperizia ,la diga, quando il bacino si riempì per le forti piogge, crollò in parte, causando la morte di 500 persone e la distruzione di numerosi paesi, l'enorme massa d'acqua arrivò fino al lago d'Iseo, un luogo mistico e silenzioso.
Itinerario
Darfo boario -dezzo di scalve-pianezza- sentiero a piedi fino ai ruderi della diga del gleno. Se ci sarà il tempo, al ritorno, seguiremo il fiume oglio fino al lago d'Iseo e prendere il treno a pisogne. Percorso totale di 65 km(con rientro da pisogne, se da darfo 50km)dislivello complessivo di 1400 metri, portare il lucchetto ,dato che l'ultimo tratto è un sentiero, chi se la sente può portare la bici a mano, ma per sicurezza è meglio proseguire a piedi.